Phased array

Per la generazione di ultrasuoni a matrice di fase, gli elementi piezoelettrici sono cablati con il circuito elettronico. Ogni elemento è configurato dal software algoritmo chiamato legge del ritardo o leggi focali. L’insieme dei dati A-scan è elaborato come immagine per formare l’S-scan.

Nei test ultrasonici Phased Array manuali la sonda è montata sul cuneo angolare prefissato, da qui esso trasmette onde di taglio all’interno del materiale per l’ispezione della saldatura.

Il fascio ultrasonico può essere orientato da 35° a 80° per l’intera copertura della saldatura.

In base alla geometria della saldatura, si definisce la scelta degli angoli il piano di scansione che è anche funzione della distanza ottimale tra linea centrale della saldatura (WCL) e la parte anteriore del cuneo.

Mantenendo la sonda rispetto alla distanza ottimale e spostandola con la scansione della linea si coprirà l’intera zona saldata.
L’utilizzo di sonde Phased Array sta portando ad un cambiamento delle tecniche tradizionali riducendo il numero di sonde e i tempi di ispezione in tutti prodotti di fabbricazione metalli. La capacità di focalizzazione multipla e di orientamento del fascio fa si che le sonde dell’array aumentano:

Sensibilità generale
Probabilità di rilevamento
Copertura di un volume maggiore con un’unica posizione della sonda

In ogni caso, per essere classificata come tecnica di ispezione qualificata, la tecnologia a ultrasuoni Phased Array richiede formazione formale e certificazione del personale.